/ LE MELODIE DELLA MEMORIA

“Le Melodie della Memoria” è una rubrica presente fin dal primo numero del nostro giornalino, per dar voce alle storie degli ospiti della Casa Albergo. Sono storie di vita quotidiana, di guerre e di miseria, di momenti allegri, di feste, di solidarietà e nostalgia. Spesso sono storie di un altro mondo, lontanissimo nelle abitudini eppure distante solo pochi decenni.
Ė importante conoscere i sentimenti, il modo di vivere, gli usi e i costumi della nostra gente, dei nostri nonni, ricordare il passato per chi l’ha vissuto e conoscerlo per chi non c’era: è dal passato che siamo nati, ed è con il passato che si forgia il presente, ed è su un presente vissuto con consapevolezza che costruiamo il nostro futuro.

ancora ricordi di gioventù

ancora ricordi di gioventù

Mi chiamo Ermelinda, sono nata in San Canzian d’Isonzo nel 1940, anno di inizio della seconda guerra mondiale. Ho passato i miei primi anni di vita a Sevegliano con il babbo che era in guerra e la mamma lavorava in paese, dove ho frequentato anche le scuole...

leggi tutto
ricordi di gioventù

ricordi di gioventù

Abitavo da sempre nel piccolo paese di Poggio Terzo Armata (chiamato anche Sdraussina) ed avevo circa 14 anni; avevo anche smesso di andare a scuola da tempo, perché preferivo andare in giro con gli amici lungo le rive dell’Isonzo. Quel giorno, l’ho saputo solo più...

leggi tutto
ricordo un capodanno che…

ricordo un capodanno che…

Era appena finita la guerra ed io abitavo insieme alle mie sorelle Gemma più grande di me e Luciana invece più piccola, con mia madre in un paesino tra le montagne vicino a Belluno. Mio padre, partito per la guerra, era ancora prigioniero in Sudafrica (farà ritorno...

leggi tutto
dal diario di gian burrasca

dal diario di gian burrasca

Da quando mi ricordo sono sempre stato un discolo, un piccolo Gian Burrasca, che faceva dispetti a tutti, ma nonostante ciò i miei amici mi volevano bene, anche perché ero sempre allegro e li facevo ridere. Già ad aprile, con i primi raggi di sole, andavamo a fare il...

leggi tutto
una lavandaia nel cuore

una lavandaia nel cuore

Guardo il fiume attraverso le travi di ferro, mentre la memoria mi riporta ai momenti lontani della mia gioventù, e quando sfidando la corrente, cercavo d’imparare a nuotare. Ho in me tanti ricordi e rivolgo un sorriso alle donne che in tempi oramai fattisi lontani...

leggi tutto
la pesca del tonno a santa croce

la pesca del tonno a santa croce

Era l’anno 1935. Avevo tredici anni e a Trieste quella volta si pescava ancora il tonno. Ma prima un po’ di storia. Sin dall’antichità la pesca del tonno era, nell’Adriatico orientale, una risorsa importante e a Trieste, in particolare, le “tonere” operavano subito...

leggi tutto
la mia guerra

la mia guerra

Il ricordo più chiaro della mia giovinezza riguarda proprio l'inizio della guerra nel 1940. L'ho considerato la fine della mia infanzia perché sapevo che la guerra non avrebbe portato nulla di buono. La mia famiglia ha sofferto molto perché il cibo era poco mentre le...

leggi tutto
il figliol prodigo

il figliol prodigo

Correva l’anno 1957. Avevo appena compiuto diciannove anni. Già da tempo pensavo che mi sarebbe piaciuto andare a Roma e così feci. Un giorno, verso la metà del mese di luglio, aspettai che i miei sette fratelli, mamma e papà andassero a letto e a mezzanotte inforcai...

leggi tutto
la mia infanzia

la mia infanzia

Ho ancora tante cose da raccontare della mia vita. Avevo sette anni quando è venuta a mancare mia madre e mio padre subito si risposò con una “strega”. Lei faceva la spazzina e mi portava al lavoro con lei, così dava una scopa anche a me e pretendeva che facessi il...

leggi tutto
il mio papà

il mio papà

Mio padre si chiamava Antonio Elia, ma  tutti lo chiamavano Elia e l’anno in cui nacque, sua madre compiva cinquant’anni. Ultimo di sette fratelli, era nato nel 1897. Piuttosto alto di statura, o almeno a me sembrava tale. Portava i “capelli all’umberta”.  Ricordo...

leggi tutto

Museo Casa
di Osiride Brovedani

Per scoprire come sono nate la Fondazione e la Casa Albergo
e tutto ciò che è stato possibile realizzare grazie al signor Fissan e al suo sogno di aiutare il prossimo

Il plastico della Fondazione compie 20 anni di sguardi meravigliati

Michele Caldarola realizzò il plastico che ripropone, in scala ridotta ma molto precisa, la struttura di Gradisca, che lo ospitò dai primi anni ’90. Il lavoro lo impegnò da mane a sera per due anni, fino all’inaugurazione, avvenuta il 3 maggio 1997, esattamente 20 anni fa.

Impegnati al 110%

Grandi lavori fervono nella nostra Fondazione! La struttura di via Eulambio, a Gradisca d'Isonzo, da qualche settimana è tutta impacchettata in un abbraccio di impalcature foriere di grandi novità! Abbiamo infatti aderito al Superbonus 110%, l’incentivo legato alla...

Gradisca ieri e oggi

L'apertura del Convitto di Gradisca d'Isonzo coincise con l'inizio dell'anno scolastico 1980. Le stanze singole accolsero gli studenti che le vivificarono con la loro personalità, gli spazi comuni si riempirono presto di giochi, momenti di studio e di crescita. I...

6a Giornata Nazionale dei Piccoli Musei

Domenica 17 settembre, si svolge la sesta edizione della giornata nazionale dei piccoli musei organizzata dall’Associazione Nazionale Piccoli Musei.   Piccoli negli spazi ma profondi nella qualità delle raccolte e dei contenuti, ognuno di essi unitamente alla...

19 settembre_19 / notte al museo

Per celebrare i due anni dall'inaugurazione della "Casa di Osiride Brovedani" è stata organizzata una speciale "Notte al museo". L'istituzione, sita in via Alberti 6 a Trieste, per l'occasione aprirà nella fascia oraria inconsueta che va dalle 18 alle 22. Dal 19...

la fieretta dei piccoli musei

Trieste si pone sempre più al centro di una variegata offerta turistica, promuovendo sia le eccellenze enogastronomiche che quelle culturali. Abbiamo un patromonio storico e artistico di grande valore, ben esposto nei tanti musei civici della città. Ma c'è un'altra...

Il colloquio di lavoro

Brovedani una ne faceva e cento altre ne pensava, ma non solo! Tendeva anche a unire più compiti insieme, sfruttando ogni opportunità, un precursore del multitasking. Per esempio, quando doveva fare un colloquio per assumere un nuovo dipendente, non si limitava a...

Colori, giochi e regali che fan Primavera

La Primavera porta i colori, come quelli dei giochi per bambini che abbiamo regalato al Comune di Gradisca, come quelli del nastro dell’inaugurazione del giardino in cui sono stati sistemati.

Hobbies e passioni in Casa Albergo, tra orchidee e statuine di gesso

L’abbandono progressivo dei comportamenti giovanili causa l’invecchiamento psicologico, quindi cerchiamo di assecondare i nostri ospiti nelle loro inclinazioni. Qualcuno cucina, altri coltivano l’orto, molte signore sono impegnatissime con ferri da maglia e uncinetto.

una casa, tante storie

Sulla pedana della grande stanza in cui viene accolto il visitatore del nostro museo, troneggiano due sedie in legno dalla foggia ricercata, che colpiscono sempre per il particolare design rustico e montanaro. Appartengono ad un salottino insieme ad un divanetto della...